Chiunque abbia vissuto una separazione sa quanto questo evento possa essere doloroso e destabilizzante. È un momento di profonda trasformazione, in cui ci si trova a:
● dover ricostruire se stesse,
● ridefinire le proprie priorità
● capire chi merita davvero un posto nella propria vita.
In questo percorso, una delle lezioni più importanti, che custodisco in maniera preziosa (e che tuttora mi spingo ad affinarne l’apprendimento) è imparare a proteggersi dalle persone che, anziché sostenerti, ti trascinano verso il basso.
Imparare a dire no: proteggersi dalle persone negative in generale e dopo una separazione
Cosa porta con sé la separazione?
Senza dubbio cambiamento, ma questa parola è davvero troppo riduttiva. Dal mio punto di vista, la visualizzo come un enorme vortice di emozioni, che ti costringe a ridefinire chi sei e chi vuoi accanto.
Mi ricordo benissimo la sensazione quando una mattina ti svegli e capisci che qualcosa è cambiato, tu sei cambiata e vedi il mondo con una lente di ingrandimento, tutto prende contorni ben definiti senza più ombre o zone grigie e senti cadere le classiche “fette di salame” che fino a ieri avevi.
Capisci che hai imparato (addirittura, in fretta!) a cambiare idea su chi hai avuto al tuo fianco per anni e capisci che il “per sempre” spesso esiste solo nelle favole. Il principe azzurro dei cartoni animati Walt Disney non ti salva – sei tu a salvarti!
Ǫuando la separazione ti cambia
Nei primi mesi dopo la rottura, ci si trova a fare i conti con emozioni contrastanti:
● rabbia,
● delusione,
● smarrimento,
● ma anche un forte istinto di sopravvivenza.
In questo caos emotivo, inizi a vedere con più chiarezza chi ti sostiene davvero e chi, invece, prosciuga la tua energia. Alcune persone si rivelano preziose, altre invece altre si rivelano per ciò che sono sempre state: critiche, giudicanti, capaci solo di minare la tua autostima.
Porre limiti per proteggersi
In questi momenti difficili, proteggersi diventa fondamentale. Non si tratta di chiudersi al mondo, ma di scegliere con consapevolezza chi far entrare nella propria vita. Porre dei limiti significa dire “NO”, senza sensi di colpa, allontanare chi non porta valore e difendere il proprio benessere emotivo.
Spezzare le catene o alzare muri (quando serve)
Ci sono persone che non cambieranno, che continueranno a criticare, a ferire, a farti sentire sbagliata oppure in colpa. E non è tuo compito cercare di far loro capire il tuo dolore o sperare in un cambiamento. A volte, l’unica soluzione è prendere le distanze, spezzare le catene ed alzare un muro per proteggersi e lasciare fuori chi non merita di attraversarlo.
Tu sei la tua salvezza
Riconoscere il proprio valore e circondarsi di persone che lo rispettano è un atto di amore verso se stesse. Dopo una separazione, l’unico vero obiettivo è ricostruire il proprio equilibrio, scegliendo con cura chi può far parte della tua nuova vita.
E tu, hai mai dovuto mettere dei confini per proteggerti?
Racconta la tua esperienza nei commenti.
Ti abbraccio come sempre
Anna
